BARRIERE ARCHITETTONICHE
di Enzo Costa
L’architetto Piano, che stimo, ha detto che l’alluvione genovese non era inevitabile, essendo frutto anche di scelte urbanistico-politico-amministrative. L’architetto Spalla, che stimo, del Blue Print di Piano ha scritto (sul Secolo XIX): “non convince dal punto di vista urbanistico, idraulico, economico e procedimentale (…) è un enorme parcheggio nautico (…) si basa su un’idea di città insostenibile”. Come e cosa costruire è opinabile, però auspico un dialogo costruttivo fra architetti, almeno per capirci qualcosa. Repubblica Genova 30/10/2014 tutti i diritti riservati
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