CALATRAVA NELL'OCCHIO
di Enzo Costa
“La contemporaneità è essenziale, il costruito ci sopravvive: sarà testimonianza dell’epoca, con le sue bellezze e le sue contraddizioni”. Lo so che viene automatico, “forti” di decenni di scempi edilizi, sostituire a “contraddizioni” “devastazioni”. Ma queste parole, tratte dall’acclamata lezione universitaria tenuta a Genova dall’architetto spagnolo Calatrava, dovrebbero indurci a superare legittime pigrizie mentali: la bellezza, oltre che custodia del passato, è annuncio di futuro. Servono equilibrati slanci. Repubblica Genova 06/02/2014 tutti i diritti riservati
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