I Lanternini
MIO FRATELLO
CHE ASPETTI IN CODA
di Enzo Costa
Ci sarà ordinaria incuria burocratica, oppure una legge (la Bossi-Fini) ideologicamente ostile all’immigrazione, o forse l’irrisolvibile complicatezza del fenomeno, o magari l’insieme di questi tre elementi, all’origine delle spaventose code di extracomunitari davanti agli uffici postali. Di sicuro, in queste persone che per conquistarsi il diritto ad un lavoro spesso ingrato sopportano in silenzio disagi vergognosi, albergano una civiltà ed una dignità troppo spesso misconosciute. Senza parole (Repubblica-Il Lavoro 16/03/2006) tutti i diritti riservati |