FUORI DAL BRANCO
di Enzo Costa
Ma non può essercene uno che esca dal branco? Uno che, sul più brutto, si dica “Ma che stiamo facendo?”, e veda con gli occhi del buon senso se stesso e compari in azione? Non può capitare che avverta il mix di tracotanza e ridicolo nella pretesa di imporre a spettatori e giocatori (spesso conniventi) l’assurdo volere di una minoranza, nel tenerli in ostaggio in nome di un codice d’onore grottesco e disonorevole, e che liberamente si tolga la casacca da ultrà? Nel tifo organizzato non può esserci un dissociato? Repubblica Genova 27/04/2012 tutti i diritti riservati
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