L'IMMAGINAZIONE AL CANTIERE
di Enzo Costa
Immagino che la protesta dei lavoratori il cui posto è a rischio per lo stallo della Gronda, sia catalogata dai no-Gronda come un caso di ricatto occupazionale. Immagino si possano proporre, in alternativa, i mille cantieri urgenti per la messa in sicurezza del territorio, un altro modello di sviluppo senza grandi opere, la decrescita, il chilometro zero. Ma, al di là dell’utilità della Gronda (tema controverso), qui e ora c’è una crisi feroce, e il lavoro che manca, e non so se le alternative siano davvero immaginabili. Repubblica Genova 17/11/2012 tutti i diritti riservati
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