NEL PALLONE
di Enzo Costa
Ci si può dire “È la giustizia sportiva, bellezza”. Ma – anche con la consapevolezza dell’obbligata sommarietà dei processi pallonari – pure chi rifiuta ogni delegittimazione dei giudici fatica a capire il deferimento del Genoa per la partita col Siena: la connivenza con le tracotanze degli ultrà è un fatto grave ma culturale, comune a tutti i club. Pretendere di sanzionarla partendo da un episodio particolare, il cedimento ad un ricatto imposto dall’emergenza, è un segno di rozzezza. Se non, peggio, di ingiustizia sportiva. Repubblica Genova 16/09/2012 tutti i diritti riservati
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