Se scrivo di aver avvistato Claudio
Montaldo al concerto di Fiorella Mannoia, non credo di innervosire il Garante
della Privacy, giacché la gossipata è di interesse pubblico: dimostra che anche
gli assessori alla Sanità hanno un’anima. O che ricorrono ad una terapia di
recupero, intervallando l’ascolto di polemiche su ticket e generici con quello
di “Aguaplano” e “Panama”. O forse che, mentre subiscono attacchi dai medici,
sotto i baffi non ridono, ma canticchiano “Messico e nuvole”. |