MANOLA SOLA TI VORREI
di Enzo Costa
Toti, il factotum di Arcore, ha detto a Lerner che Scajola non sarà candidato. Eppure Biasotti, il concessionario di Genova, dopo la cena elegante con Dudú disse che Silvio gli aveva rivelato in esclusiva l’intenzione di candidarlo. Vi sembra uno che, per farsi bello, millanta confidenze col Capo? A me sì. Però, a onor di satira, scrivo che Biasotti non soffre di mitomania, ma di udito: il fu Cavaliere non gli disse che avrebbe candidato Scajola, bensì Manola, un’irresistibile ballerina di tango: la nipotina di Bergoglio? Repubblica Genova 03/04/2014 tutti i diritti riservati
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