I Lanternini
OVUNQUE VENENUM
di Enzo Costa
“Ha graziosamente comunicato ai consiglieri”; “gli umili consiglieri, sempre più considerati alla stregua di maggiordomi”; “che se ne renda conto o no il nostro sindaco-champagne con tutte le sue bollicine”. Dell’articolo del neopoeta Musso sul porto, non colpiva la legittima polemica politica (ma non aveva ironicamente ribattezzato minimarta colei cui ora imputa deleteri strapoteri?), ma il bilioso sarcasmo con cui era espressa. Si vede che per elaborare la sconfitta elettorale, sei mesi non bastano.
"Enrico sta solo sul cuor della giunta, sconfitto ch' ancor se ne duole. Ed è subito Marta"
(Repubblica-Il Lavoro 20/12/2007) tutti i diritti riservati |