DALLA PADELLA A BIASOTTI

di Enzo Costa

 

 

Mi manda in visibilio, Biasotti che spiega in tv che il suo partito, dopo la caduta (domestica) di Scajola, deve restare unito. Adoro il suo tono flautato-compiaciuto, di quello che sa come stanno le cose, anche perché è lo stesso tono che sfoderava poco tempo fa, quando spiegava in tv perché avrebbe vinto le regionali. Ma ancor di più mi fa impazzire quando dice e ripete "la" Pdl, con l'articolo determinativo femminile: lui che sa come stanno le cose, cosa significa la "P" "della" Pdl? "Padella"? "Polenta"? "Poltiglia"?

"mmh.. la P di Pdl? C'entra mica la definizione che Calderoli diede alla sua legge elettorale?"

Repubblica Genova 11/05/10

tutti i diritti riservati

 

 

HOME

Puntate precedenti

990) Dalla padella a Biasotti NEW

989) Margarita e Mayela

988) L'unità che verrà 

987) Chi le ha architettate?

986) A ben riflettere

985) Le lodi e il lodo

984) L'atomo docente

983) C'è modo e modo

982) Una storia

CLICCA QUI per L'INDICE di tutti i lanternini

tutti i diritti riservati

 

ShinyStat