LA MAGGIORANZA SCHIFOSA
di Enzo Costa
Lo dicono all’unisono tutti i 5 Stelle (movimento nel cui simbolo si leggono un nome e un cognome a caso): “uno vale uno”. Ergo, uno è Grillo, uno Putti. Il secondo, stilisticamente, è l’opposto del primo: non urla, sussurra. Non spara “vaffa”, al più “perbacco”. Non è un comico riconvertito in guru, ma un educatore ritrovatosi candidato. Che, dal 14% dei 5 Stelle, ripete che lui rappresenta i cittadini, a differenza dei politici non grillini. Ergo, chi ha votato per il restante 86% non è un cittadino. Che bel concetto mite. Repubblica Genova 10/05/2012 tutti i diritti riservati
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