A MEZZO CHILOMETRO DA COSA
di Enzo Costa
Confortante, di più: commovente, che il Comune, fra uno spot e l’altro di casinò “minettiani” e gratta-e-perdi, s’industri ad arginare la proliferazione delle sale gioco varando un regolamento che ne vieti l’apertura a 500 metri da scuole, ospedali, parchi pubblici. È, almeno, un segnale di resistenza. Che poi spesso, con la crisi che divora le finanze pubbliche, gli ospedali vengano chiusi, le scuole siano fatiscenti e a rischio incendio, e i parchi abbandonati al degrado, è un altro discorso. O forse, è lo stesso discorso. Repubblica Genova 10/03/2013 tutti i diritti riservati
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