SCORAMENTO DA CORO
di Enzo Costa
Figuriamoci se contesto le ragioni dei pendolari, nella loro ennesima protesta per i disservizi patiti. Solo, non mi ha esaltato il modo: cantare in coro l’Inno di Mameli alla stazione Brignole. È un problema mio: ho l’immaginario tristemente colonizzato dall’orribile scena dei sottoposti di Silvio che intonavano sovversivamente “Fratelli d’Italia” davanti al Tribunale di Milano. Da allora, ogni protesta canoro-patriottica mi suona, comunque, stonata. È come “Forza Italia”: dal 1994, non riesco più a dirlo. Repubblica Genova 11/05/2013 tutti i diritti riservati
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