I Lanternini

 

 

SGARBI DIEM

di Enzo Costa

 
 

Giorni fa si intuiva, negli assessori Borzani e Castellano sorridenti accanto a Sgarbi, un sollievo stupefatto e ansioso: l’ipercritico d’arte e di pupe e secchioni, nel presentare la mostra sui russi, era affabile (da qui il loro attonito rifiatare: si era svegliato bene!), pure troppo (da qui la loro apprensione): e se quella giovialità smodata avesse debordato in collera da irreality? Sorridevano pregando che il tempo passasse così in fretta da risparmiare loro una fine da Mussolini (Alessandra).

 

"Ciao, sono ioooo.." "Buonasera, Assessore.."

(Repubblica-Il Lavoro 10/10/2006)

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323) Una facile impopolarità

322) Relativismo pallonaro

321) La base del fluido

320) Tu quoque, Briano?

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318) Un uomo CARIGsmatico

317) La duade Moggi-Spinelli

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