I Lanternini
DAI TEO-CON AI TEO-TRAM
di Enzo Costa
Finché
sull’ateismo da bus discutono credenti e miscredenti, Curia e Uaar,
guelfi pacifici e ghibellini miti, amen. Ma ora il gioco si fa duro: se
gli ultrà della fede Plinio e Bornacin denunciano al Garante la
“pubblicità ingannevole” (loro, adepti dell’Imbonitore Azzurro
Fardato!), pavento un’escalation: Giuliano Ferrara che, dopo i teo-con,
fonda i teo-tram, conducendo da kamikaze mezzi pubblici per devoti doc.
Chi vi sale, non può fare testamento (biologico). Grazie a Dio,
guidando lui, i posti sono tutti occupati.
Presidio
Repubblica Genova 17/01/09
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