THE WEB IS ON THE TABLE(T)
di Enzo Costa
“Web ergo sum”: il non-ideologo dei 5 Stelle Paolo Becchi lo scandisce due volte, ad “Agorà”, il suo brillante aforisma sulla natura digitale del MoVimento. Il bis, richiestogli dal conduttore colto da fugace sordità, gli offre lo spunto per una chiosa erudita: deriva da “cogito ergo sum” di cartesiana memoria, spiega il Prof in un vezzoso riflesso pedagogico. Si distingue per la “còcina” genovese e per come pronuncia “web”: non dice “ueb”, ma “veb”. Il “sono tutti morti!” di Grillo riguarda anche la lingua inglese. Repubblica Genova 31/05/2013 tutti i diritti riservati
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