VOLERE E' NON POTERE
di Enzo Costa
“Vinai sindaco non vuole l’Imu”, recita il manifesto. L’allocco che è in me sussulta, fino a quando non rifletto sul predicato verbale: “non vuole” è diverso da “non applicherà”. Più che un’intenzione, indica uno sgradimento. Con retrogusto di tenero infantilismo, genere “Pierino non vuole la minestra”. Ed il soggetto? “Vinai sindaco” è un personaggio di fantasia. Attualmente non esiste. Esistono “Vinai candidato”, “Vinai papà”, “Vinai passante”. Chissà quest’ultimo, sotto sotto, cosa pensa di quel manifesto astuto. Repubblica Genova 28/04/2012 tutti i diritti riservati
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