Soffoco il berluscòfobo che è in me per lodare un berluscòfilo che è sui media: Augusto Minzolini, alato aedo delle gesta di Silvio per La Stampa. Talento capace di partorire “Il dinamismo di Silvio Berlusconi (…) è un fenomeno tutto da studiare”; “E’ riuscito a realizzare un capolavoro mediatico”; “I detrattori diranno che si tratta solo di una foto, ma i vertici molto spesso sono fatti di immagini”; “Di questo non gli è stato dato nessun merito”, e via esaltando per iscritto, in ordine apologetico, le spiritosaggini da crocerista (per dirla con Michele Serra) del Premier al summit londinese, il suo affannato far casino (e impressione alla Regina) pur di fare titolo, la sua faccia da locandina d’epoca di Gino Bramieri nella posa estorta a Obama e Medvedev, la sua inaudita (e misconosciuta) arte diplomatica. Onore all’augusto Augusto, nella certezza che saprà superarsi: al G8 in Sardegna, quando il Cavaliere farà un gavettone a Obama e lui scriverà “Abbronzato e idratato, geniale d’un Silvio!”.
Gran revival: Henry Salvador, Gino Bramieri, Lino Toffolo
da L'Unità 06/04/09
Tutti i diritti riservati |