CHIARI DI LUNEDI'
NUOVE PAROLE E IDEE
COMODAMEBTE TRASPORTABILI IN CAMPER
Se “rottamazione”, come parola, sembra aver esaurito la sua spinta propulsiva (mi perdoni chi, per giovinezza politica, non gradisce l’espressione antica), si profilano nuovi termini e concetti, sempre agevolmente trasportabili in camper. Uno è un aggettivo risuonato a In mezz’ora di Lucia Annunziata: “disgustoso”. Così Renzi ha definito un per lui vecchio malvezzo del centrosinistra: quello di ricompensare gli sconfitti alle primarie con posti di governo (ha fatto l’esempio di Mastella e Pecoraro Scanio). Un’idea ripetuta a tormentone, quella dell’insostenibilità etica prima che politica dei premi ministeriali ai perdenti, perché seducente, oltre che (ovviamente) legittima. Ma è anche vero che negli Usa Obama nominò segretario di Stato Hillary Clinton, che aveva battuto alle primarie. Chissà se il già rottamatore, nella sua recente trasferta americana, ha redarguito per questo l’amico Barack, sfoderando il suo inglese sbarazzino: “Disgusting!”. Espressione che avrebbe fatto giovane anche oltreoceano. Come lo fa qui scandire con tono irrisorio “Io a quel tempo andavo al liceo”. A Che tempo che fa Renzi l’ha detto per declinare ogni responsabilità politica da leggi a suo giudicare di ostacolo all’artigianato. Poi, si è rammaricato perché il governo Berlusconi, non corretto da quello Monti, ha prosciugato il fondo per la non autosufficienza. Fondo istituito a suo tempo dagli allora ministri Turco e Bindi (quando lui forse aveva appena finito l’università). Ma questo Renzi non l’ha ricordato. Si sa, Livia Turco e Rosy Bindi le vuole rottamare, anche se ora pare un po’ meno trendy dichiararlo. Mi resta una curiosità: cosa dice quando incontra Napolitano? “Buongiorno, Signor Presidente: quando Lei si occupava di politica economica per il Pci io frequentavo l’asilo”? l'Unità 29/10/12 Tutti i diritti riservati |