USO
(DIS)OBBEDIR TACENDO
Per
formazione culturale e deformazione mentale, io venero ogni legge. Di
più: venero la Legge, l'idea platonica di Legge. Culto che pratico
obbedendo a qualsivoglia norma, dal più controverso comma del codice
della strada alla disposizione transitoria del regolamento condominiale,
passando per la Costituzione. E questa mia devozione all'obbedienza si è
acuita negli anni: da piccolo adoravo il Garibaldi rivoluzionario; da
orrido quarantacinquenne mi commuove il suo "Obbedisco". Obbedire alle
leggi è una mia legge morale. Quella sulle intercettazioni, però, più
che una legge è un orrore. Ergo, sapete che c'è? Violentandomi, (mi)
disobbedisco. Enzo Costa