Il
miglior augurio che si possa fare ad un settantaduenne, per quanto
immortale (Scapagnini dixit, prima di togliere la vita a Catania), è
quello di ricevere un regalo a sorpresa: ergo, auguro a Silvio
un’intervista scomoda a Porta a Porta, o un servizio critico su di lui
del Tg5 (del Tg4 no: un conto è un augurio, un altro è la
fantascienza), o un pezzo del Tg1 che rammenti di quando, a marzo,
lisciava il pelo a sindacati e piloti contrari ad Air France (che
evidentemente, all’epoca, non erano né irresponsabili né privilegiati).
Sarebbe davvero una sorpresa. Inattesa (dal festeggiato) e gradita (da
me). "E' abbastanza scomodo, Maestà?" L'Unità 29/09/08 tutti i diritti riservati |