LEMMI LEMMI

 

(Dizionario semiserio)

 

 

DASPO

 

 

di Enzo Costa

 

 

 

La parola di oggi è Daspo, nella sua accezione ergastolana, corredata cioè del suffisso “a vita”. Lanciata dal ministro Alfano, a margine annunciatamente punitivo delle imprese di Genny a’ Carogna in curva e omologhi più o meno armati fuori dello stadio, si è liberata dei limiti pallonari nella vulgata renziana riferita alla genìa più o meno umana dei politici corrotti, da espellere una volta per tutte dal consorzio civile. È un termine di sicuro impatto e appeal mediatico, anche in virtù del suo astuto solleticare il buttafuori che è in noi: chi non vorrebbe estromettere per sempre dalle feste natalizie l’insopportabile zia Matilde, o dai palinsesti notturni l’immarcescibile Gigi Marzullo? Al di là della necessità di un restyling, per questa versione extracalcistica, dell’acronimo originario (da “Divieto di accedere alle manifestazioni sportive” a “Divieto di accedere alla sedicente politica”), il vocabolo deve la propria efficacia al suo prefigurare un rimedio tranchant: politici corrotti? Fuori subito e definitivamente! I dettagli giuridici restano in ombra (“subito” in che senso? Alla prima intercettazione? Al verdetto di primo grado?), così come le modalità tecniche della procedura (chi sovrintende all’esecuzione del Daspo? Migliaia di addetti al controllo del non-accesso dei corrotti alla politica? E chi ci garantisce che gli addetti, a loro volta, non siano corrotti? Si impone un Daspo per i controllori traditori? E, in tale caso, come la mettiamo con l’acronimo?).

  Left 21/06/14

Tutti i diritti riservati

 

 

HOME

 

790) LEMMI LEMMI - Daspo NEW

789) Graffiorismi 10 NEW

788) EMERGENZO

787) Graffiorismi 9

786) Ebbrezza post-voto di editorialisti: «Salvini leader dei moderati»

785) Graffiorismi 8

784) E comunque qui lo urlo e qui lo nego: ecco il manifesto 2.0

783) Diventa politologo con una frase: il Pd è la nuova Dc

782) Graffiorismi 7

781) Il gesto delle manette: tipica piccineria italiota per l'Europa

780) Il necrologo a capocchia

779) Graffiorismi 6

778) L'inarrivabile Grillo, buffo maestro del "Contrordine, cittadini!"

777) Graffiorismi 5

776) Se alle europee ci votate, peggio per voi europei

775) Graffiorismi 4

774) Quelle parole strumentali e sincere dell'ex Cavaliere

773) Graffiorismi 3

772) Se sull'Europa senza certezze incombe il mistero del territorio

771) RIME BACATE - Basti pensare

770) Graffiorismi 2

769) Coming late: prossimamente su nessuno schermo

768) La parlata fluente e oltremodo rilassante di Giovanni Toti

767) Graffiorismi 1

766) I sospetti di Grillo: ecco a voi la dietrologia da ambasciata

765) Io e la (perduta?) misura d'altura di Gustavo Zagrebelsky

764) Salvini, con quella bocca, può distorcere ciò che vuole

763) Notizie da non archiviare: l'augusto impeachmet di Napolitano

762) Se oggi sono qui la colpa è di Tango (e dell'Unità)

761) Gli effetti collaterali del mirabolante mercoledì da Matteo

760) RIME BACATE - Addetto ai livori

759) Da sempre non v'è chi non veda gli evidenti difetti del Pd

758) Se risuona l'elogio futuristico del Premier rapido e visibilissimo

757) Quando si apre il dibattito su chi ha vinto il mancato dibattito

756) Passare da Enrico Letta a Matteo Renzi: certo che però...

755) Accipicchia! Il grande stratega Berlusconi ha già vinto

754) Fornire metafore a Grillo è il mestiere del futuro

753) Ipotesi suggestiva: e se fosse vilipendio della lingua italiana?

752) (Fu?) Cavaliere docet: non ci sono più i beauty center di una volta

751) Renzi riflessivo, Letta impulsivo, Alfano adottato: miracoli

750) Scopriamo le differenze. tra Silvio e beppe c'è di mezzo il web

749) C'era una volta la Lega moderata. Ora ringhia con Salvini

748) La favoletta del non-Babbo Natale e dei suoi non-seguaci

747) Gelmini docet: la memoria è labile qual Papi al vento

746) La tendenza del momento:lisciare il pelo nero al popolo dei forconi

745) Modi di elaborare la decadenza: con sofferenza e con virulenza

744) Le larghe intese passano, i politologi anti Pd sono per sempre

743) Fra offerte e rettifiche papi ti tenta due volte tanto

742) Di male in destra: dopo il metodo Boffo il metodo Nocerina

741) Il dopo Berlusconi autorizzato da Berlusconi: mistero Fitto

740) Questo Grillo non mi è nuovo: tutti i volti del non-leader

739) Perché, solitamente, non possiamo dirci santanchiani

738) Mina, Clooney e Silvio, il testimonial "eterno"

737) Quello sgomento metafisico formato comunicato di Bondi

736) La vergogna per una tragedia e l'oblio per i senza vergogna

735) Ecco la nuova fiction di successo: dopo i Cesaroni, i Berlusconi

734) L'ultimo atto del caimano, dopo un ventennio di raffigurazioni mielose

733) Quei comunicati mai irradiati: video o' Papi quant'è bello

732) La lieta novella politica di Ballarò: è sceso in campo Papi Pio

731) Come nasce una vera scrittrice politica

730) Parola di telegiornale: il popolo della libertà è responsabile

729) Sinonimi di "impunità": e se l'avessero chiamata "ciccipaccia"?

728) "E quant'altro": il nuovo tic lessicale

727) 4 CHIARI D'AGOSTO

726) Gli auguri di Crimi: basta con la casta delle regole ortografiche 

CLICCA QUI per L'INDICE di tutti i semifreschi

 

 

ShinyStat