CHIARI DI LUNEDI'

 

 

DEL CONCETTO GIURIDICO-POLITICO-FILOSOFICO

 

 

DI GIUSTIZIA AD OROLOGERIA

 

 

  di Enzo Costa

 

 

 

Con gli anni, la rinomata scuola dei giureconsulti azzurri ha definito il concetto di “Giustizia a orologeria”. Giustizia a orologeria è: quando Berlusconi è capo del governo e riceve un avviso di garanzia durante un summit internazionale a Napoli; quando Berlusconi è capo del governo e riceve un avviso di garanzia senza che ci sia alcun summit internazionale a Napoli, e neppure nazionale a Roma, e nemmeno bungabunghesco ad Arcore; quando Berlusconi è capo del governo e viene rinviato a giudizio, o invitato a deporre in un processo in cui è imputato, o sottoposto a sentenza; quando Berlusconi non è capo del governo ma leader dell’opposizione, e riceve un avviso di garanzia, o viene rinviato a giudizio, o invitato a deporre, o sottoposto a sentenza; quando Berlusconi, pensando alla Giustizia, guarda l’orologio; quando Berlusconi riceve una comunicazione giudiziaria mentre sostiene un governo tecnico, mentre sostiene che è una bella giornata, mentre sostiene che mai e poi mai acquisterà Balotelli; quando Berlusconi viene invitato a deporre, o vede proseguire un processo che lo riguarda durante la campagna elettorale, malgrado le richieste dei suoi avvocati di rinviare il tutto a dopo la campagna elettorale; quando Berlusconi viene invitato a deporre, o vede proseguire o arrivare a sentenza di condanna un processo che lo riguarda, il tutto – in accoglimento della richiesta formulata dai suoi avvocati durante la campagna elettorale - dopo la campagna elettorale; quando Berlusconi…(aggiungere una cosa a caso); quando Berlusconi soffre di uveite; quando Berlusconi non soffre più di uveite, ma i medici del San Raffaele, pur moderatamente ottimisti, non escludono del tutto una ricaduta; quando Berlusconi e sottoposti dicono che è Giustizia a orologeria. 

  l'Unità 18/03/13

Tutti i diritti riservati

 

 

HOME

 

703) Del concetto giuridico-poilitico-filosofico di giustizia ad orologeria NEW

702) Scusate, ma I have a dream: tutto il potere a Grillo NEW

701) L'Italia stregata da un nuovo mito: il semplificatore integrale NEW

700) Post elezioni: del senno di poi son piene le fosse (mediatiche)

699) Una campagna elettorale giocata fino al fondo del fondo

698) Lettera aperta a Dario Fo su Beppe Grillo e il partigiano Chiesa

697) Ai troppi italiani smemorati qualcuno dica ciò che ha fatto davvero Silvio

696) Se Cassano scende in campo e fa bella politica

695) Le facce giuste degli economisti e la faccia tosta e mesta di Papi

694) Un La Russa all'ennesima tracotanza: c'è da preoccuparsi?

693) Eppure si ricandidano a governare: le bufale dei berlusconidi

692) Un tipo emergente: l'indefesso celebrante il Papi debordante

691) La "nuova" alleanza con Silvio: ma per fortuna che c'è Roberto

690) Sintetica fenomenologia del candidato sghignazzante a 5 Stelle

689) Breve esegesi inconcludente di Mario Monti mutante

 

CLICCA QUI per L'INDICE di tutti i semifreschi

 

 

ShinyStat