IL TELEGOVERNATORE
E IL MIRACOLO DI PADRE PIO
di Enzo Costa
Mi pare cosa buona e giusta celebrare il primo anniversario di un evento epocale: il 16 giugno 2004 mi trovavo all’Arena del Mare presso la Fiera di Genova, per il concerto di Peter Gabriel. Ma per quanto da gabrielòfilo incallito per me lo fosse, non è questo l’evento epocale che intendo commemorare, bensì quello di cui quel giorno indimenticabile venni a conoscenza in un modo problematico che adesso vi racconto: verso le 20,30, in attesa dell’inizio dello spettacolo, da buon fan rockettaro duro e puro chiamai col cellulare mia mamma. La comunicazione “telefoninica” non era facile, essendo la voce della mia genitrice parzialmente coperta dal frastuono del pubblico che stava assiepandosi attorno a me a ridosso dello show: a un certo punto mi sembrò di sentirla pronunciare parole insensate: “Il telegiornale Rai della Liguria ha detto che qualcuno ha scorto il volto di Padre Pio sul Cristo degli Abissi, e ha fatto vedere Biasotti che con la torcia elettrica mostrava il miracolo ai visitatori!”. Una tale assurdità che – sulle prime – pensai di aver udito male. Poi, che mia mamma fosse stata colpita da un attacco fulminante di arteriosclerosi (perdonami, ma’!). E invece no: malgrado la folla vociante, avevo sentito benissimo. E mia mamma – perfettamente lucida – riferiva la pura verità: un anno fa oggi, l’allora teleGovernatore Biasotti, armato di puntatore laser, riconvertitosi all’istante in cicerone mistico, mostrava in favore di telecamera alle genti accorse nella Reggia della Regione il supposto viso barbuto del frate di Pietrelcina, spuntato miracolosamente (a detta della barbuta guida spiritual-turistica) sulla statua del Cristo degli Abissi, là esposta a seguito di un restauro. Insomma: non era partita mia mamma. Era partito Biasotti. Eccolo, l’evento epocale degno della mia commemorazione scritta: un Presidente di Regione maestro inarrivabile in apparizioni catodiche che coglieva l’occasione straordinaria di una presunta apparizione soprannaturale per apparire in tivù un’altra volta, superando se stesso. Come non rievocare un simile avvenimento storico? Neppure il successivo scetticismo del cardinale Bertone, che negò il miracolo, lo poté offuscare. Il vero prodigio soprannaturale era un teleGovernatore di tal fatta.
La prova che la mamma di Enzo aveva capito benissimo! Ora – trascorsi 365 giorni – molte cose sono cambiate: il miracolo di Padre Pio, come ho detto, è stato smentito dalla Curia. Il Cristo degli Abissi è ritornato sott’acqua, al largo di San Fruttuoso, e alcuni subacquei che di recente l’hanno visitato asseriscono necessiti già di nuovi restauri. Il prodigioso Sandro Biasotti è stato sfrattato dalla Reggia di De Ferrari. E secondo molti politologi necessita di restauri pure lui.
"Pronto, Belle Arti?"
da La Repubblica 16/06/2005 Tutti i diritti riservati
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INDICE:
34) I demoni del ministro Gasparri 3) Armi di distrazione di massa (2/1/2004) 2) Dizionario sragionato del 2003 (30/12/2003) 1) Totò, Tanzi e la banda dello scanner (24/12/2003)
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