Se il diavolo si nasconde nei dettagli, Blob è un programma diabolico: nella sua versione estiva, ripropone le disonorevoli imprese di onorevoli più o meno assatanati, capitanati dall’Utilizzatore Finale sdoganatore di escort. Servito in pillole (blu?) nel suo mirabile monologo chez Vespa sull’allegra serata con Noemi, mirabilmente intitolato «Adesso parlo io». Di quell’orazione ilare, ricordavo: le spiegazioni in libertà del Premier Papi, poi smentite dai fatti emersi; la faccia imbarazzata di De Bortoli; il soccorso fotografico dell’houseorgan Chi, per ridurre a dimensione conviviale la vicenda. Mi era sfuggito un particolare che ho colto grazie a Ghezzi e compari: quando Silvio invoca altre foto a discarico, subito non appaiono. Bruno (non sapendosi inquadrato) le sollecita alla regia agitando nervoso le braccia: sequenza eloquente sull’imparzialità del notaio. l'Unità 02/08/10 Tutti i diritti riservati |