ANTICOSTITUZIONALE LA COSTITUZIONE
di
Enzo Costa
Una delle prove del successo mediatico di una iniziativa è la degenerazione cerebrale degli spettatori. E' per questo che frequentiamo volentieri i luoghi di cura del disagio mentale. Giungono alle nostre roride caselle di posta elettronica centinaia di messaggi. Molti contengono capi di biancheria intima (cambiatevi, puzzoni ! è l'invito più erotico), alcuni contengono oscure maledizioni. Ora, come in una radio libera dei fetidi anni '70 arrivano anche le prime richieste e le dediche. Una nostra fiancheggiatrice di Savona ci ha chiesto un pezzo del 1991, inviandoci anche l'originale in carta stampata, odoroso di vinile come ai vecchi tempi.. C'è anche una dedica: "Al Mago dei Numeri e al Mago dell'Oblio"
Un Presidente della Repubblica
In un messaggio a reti unificate di trenta minuti diffuso ogni trentuno minuti preceduto da uno spot di un minuto che annunciava a reti unificate l'imminente rimessa in onda del messaggio a reti unificate, il Presidente Cossiga ha espresso il suo sdegno nei confronti di chi lo attacca, di chi lo critica, di chi non è del tutto d'accordo con lui, di chi dissente parzialmente dalle sue opinioni, di chi non lo ritiene infallibile, di chi non lo chiama Sua Santità, e di chi non gli ha fatto i complimenti per la sua bellissima cravatta Regimental. Il Capo dello Stato ha inoltre fornito una risposta definitiva a quanti lo accusavano di non rispettare la Costituzione: "Le mie continue violazioni della Costituzione - ha detto - rientrano nelle mie prerogative costituzionali, mentre lo sciopero dei giudici, pur previsto dalla Costituzione, è senza ombra di dubbio anticostituzionale. Infatti la stessa Costituzione è in realtà anticostituzionale, mentre è costituzionale tutto il resto. Dichiaro altresì incostituzionale l'appello dei 51 costituzionalisti, figura professionale - quest'ultima - assolutamente incostituzionale, a cui del resto hanno adeguatamente replicato un paio di anticostituzionalisti, Martelli e D'Onofrio", La nuova esternazione del Presidente è stata accolta con favore da rispettabilissimi nonché stimatissimi personaggi dagli orientamenti politico culturali più disparati: da alcuni politici da sempre impegnati nella strenua difesa della nostra cultura giuridica (Negri e Scalzone) fino a quegli esponenti ell'estremismo exraparlamentare più propensi a interpretare la lotta politica come occasione di scontro e sovversione (Craxi e Intini). Cuore - Anno 1, n. 45 - 9 dicembre 1991
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